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ANALECTA BIBLICA [dissertationes] - 206

PELLEGRINO Carmelo

Maria di Nazaret, profezia del regno.Un approccio narrativo a Lc 1,34

2014, pp. 373.

Perché Maria, sposa di un uomo della casa di Davide, all’angelo, che le annuncia il concepimento di un grande re davidico, obietta:”Come sarà questo, poiché non conosco uomo?” (Lc 1,34). E come mai l’angelo replica a tono? I personaggi si intendono, ma il lettore resta disorientato. Un approccio narrativo consente di superare questo disorientamento. Nella sezione programmatica Lc 1-2, col confronto tra il profeta Giovanni e il Cristo Gesù, viene introdotta la subordinazione della Legge-Profeti rispetto al Regno di Dio, di cui Lc 1,34 costituisce un cruciale turning point celato dietro la reticenza di Luca e il linguaggio obliquo di Maria. Un narratore reticente prepara un elemento del racconto, chiamando il lettore ad una cooperazione ermeneutica: così Lc 1,34 contribuisce ad introdurre le esigenze lucane del Regno in ordine alla sequela, alla Chiesa e al compimento escatologico. A livello dei personaggi, poi, Lc-At presenta ripetutamente la sequenza annuncio-obiezione- replica in contesto teofanico, dove gli obiettori si esprimono quasi sempre in modo obliquo. Tra obiezione verginale mariana e piano divino, però, esiste una sintonia univa in tutta la Bibbia. Pertanto in Lc 1,34 affiora uno degli aspetti della relazione tra Maria e Dio che l’autore protegge dietro un velo, rimanendo fuori insieme al lettore. Nel prosieguo del racconto questo velo sarà progressivamente rimosso dall’esorbitante novità del Regno di Dio.

Pellegrino Carmelo (1971) è sacerdote dell’Arcidiocesi di Taranto e membro dell’Istituto Secolare “Servi della Sofferenza”. Dopo il diploma in violino al Conservatorio di Lecce, ha ottenuto all’Università La Sapienza di Roma la laurea in Lettere e la laurea in Filosofia. Ha poi conseguito il dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana e il dottorato in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico. Docente in Gregoriana e alla Lumsa, ha pubblicato articoli e monografie in ambito biblico. E’ impegnato nella pastorale giovanile e familiare. Dal 2012 è Promotore della Fede (Prelato Teologo) della Congregazione delle Cause dei Santi.