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DISSERTAZIONI DI DOTTORATO
2022-2023

GDULA Tomasz Henryk

Il trasporto dell’arca nel contesto della dedicazione del Tempio (1Re 8,1-11). Testo Masoretico e LXX a confronto

Mod.: Prof. R.P. Peter DUBOVSKÝ.

    Il Tempio di Gerusalemme, costruito dal re Salomone, è stato considerato un luogo privilegiato dell’incontro del popolo di Israele con il suo Dio. 1Re 8,1-11 racconta proprio la prima parte della festa dell’inaugurazione del culto nel Tempio. Il rito liturgico del trasloco dell’arca, della tenda dell’incontro e dei vasi sacri, accompagnato da innumerevoli sacrifici, trova la sua estensione e compimento nell’apparizione della gloria di Jhwh. Così, tutto il popolo diventa testimone che Dio realmente ha scelto il Tempio di Gerusalemme per stabilirvi la sua dimora sulla terra.
Il racconto presente nella LXX diverge molto da quello trasmesso dalla tradizione masoretica (TM). La presente tesi dottorale ha come scopo l’indagine sul carattere di tali differenze, cercando di individuare lo sviluppo del testo di 1Re 8,1-11 in tutte le sue singole parti, nonché l’evoluzione del messaggio teologico ivi contenuto. Il metodo adeguato a raggiungere tale scopo va oltre la critica testuale compresa nel modo classico e richiede a volte un’analisi congiunta di diversi metodi, in modo da non perdere di vista il fatto che le varianti possono talvolta essere non soltanto un prodotto della trasmissione del testo, ma anche dei diversi interventi redazionali. Pertanto, l’indagine sulle varianti non si limita soltanto al testo in oggetto, ma si estende anche alle differenze tra il TM e la LXX presenti in altri luoghi dell’AT.
    La dissertazione è articolata in sei capitoli, dei quali i primi cinque sono organizzati in base ai punti di maggiore differenza tra il TM e la LXX. Nel primo capitolo è trattata la questione della formula introduttiva, con cui si passa dal racconto dedicato alle diverse costruzioni svolte dal re Salomone alla nuova sezione costituita dalla dedicazione del Tempio. Il secondo capitolo è dedicato agli invitati alla festa per tale dedicazione. Il terzo capitolo ha per oggetto il tema del luogo e del tempo della celebrazione della medesima festa. Il quarto riguarda l’arrivo dell’arca al Tempio. Nel quinto è analizzata la descrizione dell’arca nel Santo dei Santi. Infine, nel sesto capitolo, alla luce del percorso svolto nei capitoli precedenti, è presentata la proposta circa un possibile sviluppo del testo di 1Re 8,1-11.
    L’indagine svolta nella presente dissertazione mostra che le differenze tra il TM e l’Old Greek (OG) non possono essere giudicate semplicemente come sbagli del traduttore, o come una sua interpretazione ideologica, o come l’esito di una revisione ulteriormente svolta dagli editori greci. Esse dovrebbero piuttosto essere viste come segni di un lungo processo redazionale, che ha creato un racconto nel quale si incontrano diverse tradizioni e prospettive teologiche. Inoltre, lo studio mostra che il testo dell’OG non può essere semplicemente identificato con un solo codice o con una sola famiglia di codici. Al contrario, per arrivare al possibile testo dell’OG è necessario studiare caso per caso i diversi codici, considerando le relative varianti in un contesto più ampio.