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ANALECTA BIBLICA - 96

MANICARDI Ermenegildo,

Il cammino di Gesù nel Vangelo di Marco. Schema narrativo e tema cristologico.

2003, pp. XII-224.

II cammino di Gesù è un elemento importante nella composizione di tutti i vangeli. Nel Vangelo di Marco, però, il cammino di Gesù costituisce uno schema narrativo elaborato in maniera organica. Esso aiuta a determinare la struttura della narrazione in quanto è descritto in maniera differente in ciascuna delle sei sezioni, che si succedono nel corpo del racconto marciano (Mc 1,14-3,6; 3,7--5,43; 6,1--8,26; 8,27--10,52; 11,1--13,37; 14,1--15,47). A livello di teologia redazionale il modo del cammino di Gesù si rivela come un indicatore molto importante: la descrizione dell’andare itinerante, specifica di una determinata sezione, è in correlazione chiara con i temi teologici che si susseguono nella presentazione del ministero di Gesù e nel progressivo svelarsi del suo mistero personale. Questo modo di procedere trova la sua ragione più profonda nel fatto che, per Marco, il cammino di Gesù è già in se stesso un tema cristologico di rilievo. L’andare concreto di Gesù, infatti, realizza «la via del Signore» che è la presenza divina tra gli uomini: in Gesù Dio si fa presente chiedendo conversione, concedendo il perdono ed immergendo nello Spirito Santo (cfr. il Prologo: 1,2-13). II cammino terreno di Gesù si prolunga in quello del Risorto che, «precedendo» i suoi, rende possibile di nuovo la sequela dei discepoli nella quale «la via di Dio» continua a realizzarsi come proclamazione del vangelo (cfr. l’Epilogo: 16,1-8). II presente studio mostra che il cammino di Gesù è una chiave di lettura importante, che aiuta a comprendere in maniera profonda e unitaria le singole sezioni del Vangelo di Marco e la sua totalità.

Ermenegildo Manicardi, 1948, presbitero della diocesi di Carpi (1975), è Preside dello Studio Teologico Accademico Bolognese dal 1987, dove dal 1979-80 insegna esegesi e teologia del Nuovo Testamento. Ha studiato teologia alla Pontificia Università Gregoriana (1969-72) e scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico (1972-76). Membro del Consiglio di Presidenza dell’Associazione Biblica Italiana dal 1990, dal settembre 2002 è Vice Presidente della stessa. I suoi più importanti contributi esegetici sono apparsi in Ricerche storico bibliche, il periodico che pubblica i lavori di ricerca realizzati nell’ambito delle attività dell’Associazione Biblica Italiana, e in Rivista di teologia dell’evangelizzazione, organo dello Studio Teologico Accademico Bolognese.